Londra – Mentre stiamo scrivendo in merito alle dichiarazioni degli esponenti europei sulla manovra finanziaria italaina, lo spread e’ a 334,20. Con un tasso pari al 3,80%.
In Italia si sta avvicinando pericolosamente al mare in tempesta.
La Commissione Ue nella lettera all’Italia ha scritto che “Il bilancio italiano mostra una deviazione senza precedenti nella storia del Patto di stabilità, dovuta ad una espansione vicina all’1% e ad una deviazione dagli obiettivi pari all’1,5%, un non rispetto particolarmente serio con gli obblighi del Patto” e chiede al Governo di dare una risposta ai rilievi entro lunedì 22 ottobre.”
Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz arrivando al summit Ue-Asia a Bruxelles ha ricarato la dose: “Come Unione Europea, non siamo disposti ad accettare il rischio di caricarci questo debito per l’Italia. L’Ue è un’economia e una comunità di valori, e funziona perché ci sono regole comuni a cui tutti devono aderire, se si rompono queste regole, e l’Italia si allontana da Maastricht, allora significa che l’Italia si mette in pericolo, ma ovviamente mette a rischio anche gli altri.”
Una manovra finanziaria che rispecchia i programmi elettorali scritti senza tener conto della realta’ (debito pubblico) e votati a gran maggioranza dagli italiani.
E saranno gli italiani a pagare questa loro scelta.